(I) Come si regola il tempo di scatto
Anche il tempo di scatto si regola mediante una rotella posizionata sul corpo della fotocamera.
Ricorda che il tempo di scatto è uno dei valori del triangolo dell’esposizione quindi
Variando il tempo di scatto vedrai un indicatore dentro il mirino che assumerà - via via che ruoti la rotella - i valori scelti.
L’indicatore dell’esposizione varierà di conseguenza.
Normalmente le fotocamere ti permettono di impostare tempi molto diversi.
Parlando di una fotocamera amatoriale potresti avere una gamma di tempi di scatti che vanno da un minimo di 1/4000 fino a 30” più una modalità speciale (che solitamente si chiama B) che ti permette di azionare l’otturatore a tuo piacimento.
In modalità B apri l’otturatore quando premi il pulsante di scatto e lo chiudi quando lo rilasci.
Per evitare il mosso è consigliabile usare (in modalità B) uno scatto remoto (con cavo o con telecomando, se la tua fotocamera lo supporta).
Se pensi di acquistare uno scatto remoto e ti piace la fotografia notturna ti consiglio di prenderne uno evoluto con programmatore.
Con questo accessorio, oltre a permetterti di scattare senza toccare la fotocamera, puoi impostare automaticamente il tempo di scatto oppure programmare più scatti di una determinata durata per realizzare un time-lapse oppure uno star-trail.
Un tempo di scatto troppo lento può portare a foto mosse o micro-mosse ma questo lo vedremo nella prossima lezione.